Buongiorno a chi si sveglia con il sogno ancora attaccato sulla pelle.
A chi prima di andare a letto voleva sognare una cosa, e ci è riuscito.
A chi è pentito perché voleva viverlo.
A chi sa che gli rimarrà in mente tutto il giorno.
A chi dice “fino a quel giorno voi non svegliateci”.
A chi sa che sognare è più bello. Che si sogna quello che si desidera.
A chi riesce a realizzare il sogno nel cassetto.
Buongiorno a chi sogna di viaggiare.
A chi di volare.
A chi di alzarsi e camminare.
A chi di ascoltare la musica.
A chi di vedere mille colori.
A chi di scrivere una lettera.
A chi la infila nella bottiglia.
A chi la imbuca come i vecchi tempi.
A chi preme “invia” e tutto è più facile.
Buongiorno a chi ha smesso di sognare perché anche nei sogni le cose non andavano.
A chi a volte vorrebbe chiamare Freud e farsi spiegare il senso di quel sogno.
A chi lo sa, e non lo ammette neanche a se stesso.
A chi gli trova una soluzione banale.
A chi una stupida.
A chi quella che preferisce lui.
A chi ne trova una e a quella ci si attacca fino alla fine.
Rugiada.