Buongiorno agli amici lontani.
A chi é uno studente fuori sede e ha dovuto ricominciare tutto da capo.
A chi lavora lontano da casa, dai propri affetti, dalla sua famiglia.
A chi diffida e fatica a farsi degli amici.
A chi conosce tante, troppe persone, ma gli amici, quelli veri, sono pochi.
A chi ha quell’amico che vorrebbe sempre abbracciare.
A chi vorrebbe chiamarlo all’improvviso e uscire.
A chi lo vede una volta l’anno, se tutto va bene.
A chi ha quelle poche amiche che gli mancano tanto. Quelle che hanno bisogno mi te, e tu di loro. Quelle che vederle, a volte, ci starebbe proprio bene e una web non risolve nulla.
Buongiorno a chi crede che la lontananza leghi di più.
A chi pensa che rende il legame più forte.
A chi sa che tutto questo é vero, ma un abbraccio di persona, di quelli che ti stringono fino a farti mancare il respiro, via telefono non hanno la stessa entità.
A chi prende un treno e va a trovarla.
A chi, poi, non vuole più andare via.
A chi ha ancora in mente gli occhi suoi appena li ha visti.
A chi sorride e scoppia dalla gioia quando stanno insieme.
Buongiorno alle amicizie che crescono giorno dopo giorno.
A quelle mai nate.
A quelle perse.
A chi, anche se lontano, sa che ci sta sempre qualcuno pronto ad aspettarlo.

Rugiada.