Buongiorno all’ingenuità.
A chi ha il cuore che parla sempre più forte.
Come fanno un po’ i bambini.
A chi vede del buono in tutto, a chi si sforza di vederlo.
A chi cerca sempre di trovare un motivo ai gesti che fanno male.
A chi viene ferito.
A chi si sforza sempre di capire e quindi giustifica anche quelle cose che non andrebbero giustificate.
A chi per il troppo bene sopporta più del dovuto.
A chi sorvola e nel frattempo ha uno strappo in più al cuore.
A chi prima o poi scoppierà.
Buongiorno a quelli “forse ingenui o testardi, poco furbi caso mai”.
A chi guidato dall’ingenuità almeno non fa del male.
Buongiorno a chi è stanco di pensar male.
A chi si vuole fidare.
A chi per una buona volta vuole chiudere gli occhi e lasciarsi guidare.
A chi non ha mappe, piani o strategie ed è solo se stesso.
A chi ha solo quegli occhi che ti guardano e chiedono la verità.
-Aurora