A chi ha lardo e pane, non gli mancano ospiti.
Casa che ospita, divorata o denigrata.
Casa ospitale caccia fuori il suo padrone.
Cattivo quell’ospite che caccia di casa il padrone.
Chi ama l’ospite, invita anche il suo cane.
Chi dà spesa, non dia disagio.
Chi va ospite in casa di poverelli, porti con sé cibi o quattrinelli.
Come tratterai gli ospiti in casa tua, sarai trattato in casa altrui.
Cucina piena non teme ospiti improvvisi.
Verso il diavolo puoi violare il diritto di ospitare.
Lascia partir l’ospite prima che scoppi la tempesta.
L’ospite non invitato se ne parte svergognato.
Non è mai si piena la casa, che non vi resti posto per un forestiero.
Non tutti amano ospiti in casa.
Più caro l’ospite, più squisite le vivande.
Più pusillo è l’ospite, più spicce sono le accoglienze.
Pomo bacato non si pone davanti all’ospite.
Il primo giorno ospite, il secondo indiscreto, il terzo sfacciato, il quarto via da casa mia.
Gli ospiti della povera gente se ne tornano presto a casa.
Intrattieni gli ospiti, ma senza trattenerli.
L’ospite e il pesce in tre giorni puzza.
L’uomo si riceve secondo la vesta, e si accomiata secondo la testa.
Non accoglier l’ospite è vergogna, cacciarlo è crudeltà.
Non è profitto spigolare, e non è danno ospitare.
Ospite raro, ospite caro.
Una rondine e un ospite recano fortuna in casa.
Spicciati ospite mio, se non vuoi che ti mandi con Dio.
Si riceve l’ospite secondo l’abito, e si accomiata secondo il discorso.
Una casa senza un ospite è come un mulino senz’acqua.